Tipologie di LED

Vengono utilizzati nella maggior parte degli elettrodomestici, sia come trasmettitori o recettori di infrarossi che come spie luminose. Attualmente sono usati anche per i segnali stradali e per i semafori, per ottenere il sospirato risparmio energetico negli enti pubblici.

Si tratta di un LED incapsulato in una resina semirigida che si monta nella superficie. Questo lo dota di caratteristiche molto interessanti per il mondo dell’illuminazione:

A) Il fatto di essere incapsulato genera una grande superficie semiconduttrice e questo produce una grande quantità di luce che migliora la qualità del LED.

B) Una forma di istallazione consiste nel collocarli su un circuito stampato (montaggio superficiale o SMD) per creare una luce o una lampadina. Anche se dei LED di questo circuito vengono danneggiati dispongono di speciali dispositivi che compensano questo problema in modo che i restanti continuino a funzionare a pieno rendimento.

C) Permettono una grande varietà di colori, a seconda del materiale semiconduttore utilizzato nella loro fabbricazione. Nel modello RGB, si uasno 3 LED con i colori primari, grazie ai quali l’apparecchio può sviluppare fino a 16 milioni di colori mediante la mescolanza delle gradazioni. L’utente può scegliere il colore che desidera grazie a un telecomando o un controller, aumentare o diminuire l’intensità della luce e produrre incredibili effetti luminosi.

D) L’indice di riproduzione cromatica (CRI) è alto, raggiunge fino l’80%. Ciò significa che riproduce i colori fedelmente.

E) Dato che non hanno nessun filamento all’interno sono resistenti ai colpi ed è davvero difficile che risentano di un’avaria. Il tempo stimato di vita utile di un LED SMD si aggira intorno alle 50.000 ore, ossia, per dare un’idea, circa 6 anni funzionando per 24 ore al giorno.

F) Non producono calore.

G) Grazie all’utilizzo di un’ottica adeguata, possiamo concentrare la luce del LED o, al contrario, possiamo espanderla per illuminare una superficie più ampia. Quanto più si apre il fascio di luce, meno intensa sarà l’intensità della luce che si ottiene.

H) Il nome del LED SMD di solito è seguito dalle misure dell’incapsulato. Quelli che attualmente sono i modelli più standardizzati (sempre parlando di illuminazione) sono il SMD 3528 e il SMD 5050.

Il LED COB (che sono le iniziali di "Chip on board" - "chip sulla scheda"), è quello in cui sono stati inseriti un gran numero di LED nello stesso incapsulato.

Questo tipo di LED si sta imponendo a poco a poco sul mercato e sta superando anche il LED SMD. Il motivo principale è che fornisce più efficienza luminosa. Questo vuol dire che a parità di potenza e dimensioni, il LED COB produce più luce di quello SMD. Questo fa sì che il LED COB presenti diversi vantaggi:

A) Dato che produce più luce, non è necessario concentrare tanto il fascio di luce pe ottenere una intensità luminosa sufficiente. Per questo motivo ci sono molti prodotti con questo tipo di LED che emettono luce con un angolo di apertura fino a 160º.

B) Il LED COB ha un indice di riproduzione cromatica (IRC) superiore a quello del SDM e per questo possiamo ottenere una luce di una qualità migliore. Nella maggior parte dei casi il sio IRC è superiore a 90.